Un calcio sempre meno bello,dalle logiche sempre più assurde
Inviato: sab gen 27, 2007 2:16 pm
Si dice da tempo che il calcio d'oggi sia sempre meno bello, sempre più veloce, contano sempre più la fisicità e sempre meno la tecnica. La figuraccia rimediata dal Brasile ai mondiali e, di contro, la presenza sugli scudi di alcuni nostri giuocatori (Matrix su tutti), lo confermano.
C'è però un altro aspetto. Incomprensibile. Le squadre vengono rivoltate come un guanto in continuazione. Comprano 40 giuocatori scarsi e li fanno giuocare tutti, tutti ruotano, tutti sono in discussione. Oppure si ricomprano gente da pensione accantonata con infamia anni prima. L'acquisto da parte del Bilan del maiale piscialetto (Maso non volermene: a te voglio bene ma a lui no...) ne è un chiaro esempio.
Il Messina andava bene con Cordova trequartista e un centrcampo folto. Però Giordano decide che è ora di cambiare. Fuori Cordova, dentro uno stuolo di Manoli Pestrin a casaccio e squadra sul fondo classifica (ovviamente). Ma i cambi a casaccio continuano. Ora hanno anche Candelà...
L'Ascoli messo da pietà continua a comprare a vagonate cadaveri 40enni o emeriti sconosciuti dalla c e va sempre peggio.
Il Modena scambia a raffica giuocatori scarsi 25enni con giuocatori scarsi 35enni.
Il Bilan, dopo avere speso troppi soldi per un brasiliano fuffa, compra un maiale piscialetto ex-giuocatore 30enne. Ma forse l'avevo già detto...
Il Parma, la cui unica cosa buona erano (alcuni) giovani, tiene spesso giù l'ottimo giovane Dessena per fare giuocare cessi come Ferronetti o Bolano.
Il Siena, recuperato Cozza e sperimentatolo due volte di fila dal 46' (partita cambiata grazie alle sue giuocate), continua a tenerlo in panca per fare giuocare la sua brutta copia (Locatelli), un giovane a caso (Corvia) e un 40enne (Chiesa).
Il Livorno con Lucarelli non in forma cede tutti gli altri suoi attaccanti...
L'Atalanta preferisce al non prolificissimo 28enne Ventola l'ancor meno prolifico 33enne Zampagna...
Ormai mi sembra tutto un terno al lotto.
C'è però un altro aspetto. Incomprensibile. Le squadre vengono rivoltate come un guanto in continuazione. Comprano 40 giuocatori scarsi e li fanno giuocare tutti, tutti ruotano, tutti sono in discussione. Oppure si ricomprano gente da pensione accantonata con infamia anni prima. L'acquisto da parte del Bilan del maiale piscialetto (Maso non volermene: a te voglio bene ma a lui no...) ne è un chiaro esempio.
Il Messina andava bene con Cordova trequartista e un centrcampo folto. Però Giordano decide che è ora di cambiare. Fuori Cordova, dentro uno stuolo di Manoli Pestrin a casaccio e squadra sul fondo classifica (ovviamente). Ma i cambi a casaccio continuano. Ora hanno anche Candelà...
L'Ascoli messo da pietà continua a comprare a vagonate cadaveri 40enni o emeriti sconosciuti dalla c e va sempre peggio.
Il Modena scambia a raffica giuocatori scarsi 25enni con giuocatori scarsi 35enni.
Il Bilan, dopo avere speso troppi soldi per un brasiliano fuffa, compra un maiale piscialetto ex-giuocatore 30enne. Ma forse l'avevo già detto...
Il Parma, la cui unica cosa buona erano (alcuni) giovani, tiene spesso giù l'ottimo giovane Dessena per fare giuocare cessi come Ferronetti o Bolano.
Il Siena, recuperato Cozza e sperimentatolo due volte di fila dal 46' (partita cambiata grazie alle sue giuocate), continua a tenerlo in panca per fare giuocare la sua brutta copia (Locatelli), un giovane a caso (Corvia) e un 40enne (Chiesa).
Il Livorno con Lucarelli non in forma cede tutti gli altri suoi attaccanti...
L'Atalanta preferisce al non prolificissimo 28enne Ventola l'ancor meno prolifico 33enne Zampagna...
Ormai mi sembra tutto un terno al lotto.